Litespeed insieme a Merlin è il produttore più famoso al mondo specializzato nella produzione di telai in titanio per l'utilizzo nel settore ciclo. Le due aziende americane si erano messe in mostra alla fine degli anni 80, presentando i primi telaio realizzati in titanio, materiale mai utilizzato prima nel settore ciclo.
Tale è l'esperienza maturata dal Litespeed nella lavorazione di questo pregiato metallo, che è diventato partner privilegiato di aziende che rappresentano il massimo sviluppo della tecnologia a livello mondiale: Boeing, NASA. A Litespeed che ha sede a Chattanooga nel Tennessee, si deve infatti la costruzione del telaio in titanio del modulo Rover che da circa un anno sta visitando il pianeta Marte con successo. C'è anche da dire che nel 2008 Litespeed ha iniziato anche ad introdurre nella sua gamma telai in carbonio.
In Italia l'importazione di questi telai è curata dalla Up & Down di Verona e noi all'Expobici di Padova curiosando nello stand eravamo rimasti colpiti dal telaio 29er Cohutta uno dei quattro presenti nel catalogo Litespeed (gli altri tre sono il Pisgah, Citico e Sewanee). quello che oggi vi presentiamo. Il nome è stato ispirato dalla Cohutta 100 (miglia), una Ultra Marathon (162 km) che si corre a Copperhill, Tennessee.
Perchè utilizzare il il titanio? Secondo Litespeed i motivi sono cinque:
Il telaio Cohutta è realizzato utilizzando il titanio 3Al/2,5V e nella sua lavorazione Litespeed utilizza la tecnologia proprietaria WRAP per avere ampie superfici di saldatura e quindi maggior rigidità e solidità.
Movimento centrale PF30 e sterzo da 1-1/2", idoneo per il montaggio di qualunque forcella (Lefty inclusa).
Forcellino posteriore interamente lavorato a CNC.
Possibilità di utilizzo con forcelle da 80mm a 120mm grazie a serie sterzo ad angolazione variabile.
Attacco freni posteriore IS (International standard).
Le geometrie.
In Italia Up & Down importa il solo telaio Cohutta 29 che è disponibile nelle taglie: S, M, L e XL. Di listino viene venduto a 2.990 euro.