Il team di Bradley Wiggins domina la seconda tappa di Ischia davanti a Movistar e Astana di Vincenzo Nibali che paga 14" al detentore del Tour: un sir che omaggia Dario Cataldo, primo sotto il traguardo di Forio, e Salvatore Puccio gregario in maglia rosa. Male Garmin, disastro Euskaltel perché se Hesjedal chiude con 25" di ritardo in generale da Wiggins, Sanchez crolla a più di un minuto
Giro d'Italia già nel segno di Sky e Bradley Wiggins perché il team britannico vince la seconda tappa dominando la cronosquadre di Ischia: 17 chilometri in 22'05 a 47 km. di media oraria frantumando gli ottimi intertempi di Movistar - miglior intermedio di 10'10 a Casamicciola Terme - Katusha (poi quarta all'arrivo) e Lampre che chiude sesta a -22” dietro all'ottima e inattesa Vini Fantini di Mauro Santambrogio. Meno bene la Garmin-Sharp, grande favorita della vigilia, che chiude a quasi mezzo minuto ridimensionando il detentore del Giro Ryder Hesjedal, male la BMC di Cadel Evans (-37”), malissimo la Euskaltel Euskadi con il quinto, il portoghese Ricardo Mestre, staccatissimo a Forio dai primi guidati da Egoi Martinez e così Samuel Sanchez crolla già in generale a più di un minuto da Wiggo. Ma la maglia rosa? Sir Bradley omaggia Dario Cataldo (campione nazionale a cronometro) primo al traguardo ma il nuovo sorprendente leader del Giro d'Italia è Salvatore Puccio, siciliano classe 1989, per il miglior piazzamento a Napoli tra i nove Sky. E Puccio, che nel 2011 aveva vinto il Giro delle Fiandre Under-23, si prende anche la maglia bianca: un capolavoro così inaspettato e raccolto nella splendida cornice di Ischia.