Il bresciano ritorna al successo dopo 5 anni, alle sue spalle Dmitriev e Dirupo. La femminile a Lorena Zocca.
Soave (VR): Oggi Carlo Manfredi Zaglio eLorena Zocca hanno messo il loro sigillo sulla XIII^ edizione della Soave Bike, la granfondo valevole come quarta tappa del trofeo Lessinia Tour - Monte Veronese e come ottavo appuntamento con il Prestigio MTB.
Sempre lo stesso storico e collaudato gruppoG.C Dal Bosco di Soave ad organizzare e coordinare tutti gli aspetti della manifestazione, gruppo capitanato sempre dall'infaticabile Guido Guariento, quest'anno aiutato dalla "new entry" Andrea Bonfada e dal presidente Romeo Dal Bosco.
Il C.O ha riproposto quasi interamente lo stesso divertente e veloce percorso di 50 km e 1.200m di dislivello a meno di una variante, causa frana, in località Finetti, in pratica dal ristoro di Finetti si proseguiva su strada asfaltata verso il monte Cimo e poi verso Campiano ed al capitello in località Roccolo si prendeva un single track aggirando le cime di Prealta arrivando alla dorsale panoramica percorsa molte volte in occasione della Divinus Bike.
Il tracciato si snodava su stradine e sentieri delle splendide contrade medievali della val d'Illasie val Tramigna fino a raggiungere il GPM di giornata in località La Ferrara, immerso nel cuore della Lessinia che da sempre offre divertimento assicurato al biker esigente.
Le operazioni di segreteria sono state organizzate come per gli anni scorsi presso lo storico palazzo municipale di Via Camuzzoni e nel pacco gara i bikers hanno ritrovato una pregiata bottiglia di vino dell'Az. Vinicola Càdel VII, lo sponsor storico, una sacca porta scarpe griffata Soave Bike, un pacco di pasta, una bottiglia di Gatorade ed una barretta Hero. Servizio cronometraggio a cura SDAM come per tutto il Lessinia Tour.
Quest'oggi a Soave, come praticamente era successo anche lo scorso anno a dispetto di previsioni meteo catastrofiche il caldo, invece, ha fatto la sua prima vera apparizione stagionale regalando mezza giornata di bellissimo tempo, caldo ideale per la pratica della mtb. Anche nel 2013 la Soave Bike è rimasta fedele all'egida ACSI/Enti della Consulta per cui la festa ciclistica è stata dedicata solo ed esclusivamente ai 750 bikers amatori iscritti in quanto gli atleti elite ed under non vi potevano partecipare
Dopo le operazioni di segreteria molti biker si sono riversati in perlustrazione degli ultimi km del tracciato di gara con il sentiero attorno al Monte Tenda ed alle mura del castello di Soave che fanno da cornice alla splendida cittadina veronese
La partenza è stata data alle 09:30 dal sindaco di Soave Lino Gambarettoe con la voce dello speaker Alfio Montagnoli, con intervalli di 2 minuti da quelle successive e con i primi km su asfalto dietro alle moto ed all'auto apripista del C.O, per dar modo a tutti di sgranarsi senza intoppi.
Al via i migliori interpreti e "padroni di casa" del Team Bike Store Costermano, Team Bussola e Asd Basalti e con Carlo Manfredi Zaglio del Bike Team Gussago qualche fila indietro rispetto alla linea di partenza, quasi a volersi nascondere dagli avversari.
I primi velocissimi km su asfalto portavano il folto gruppo di 250 atleti verso la località di Bocca Scalucce dove la strada si impennava improvvisamente e dove 4-5 biker prendevano il largo su tutti gli altri. Il russo Georgy Dmitriev, Federico Birtele, Carlo Manfredi Zaglio, Nicola Dirupo e il campione argentino Miguel Hidalgo.
La svolta che decideva la gara arrivava tra il 10° e il 15° km in località Castagni, dapprima il russo Dmitriev imprimeva un ritmo forsennato e solo Manfredi Zaglio riusciva a resistergli mentre cedevano sia Hidalgo che Dirupo ma soprattutto Birtele che in giornata negativa non riusciva a far salire il battito cardiaco.
Poi sulla ripidissima erta nel bosco, subito dopo il primo ristoro, il folletto Zaglio vedeva il russo con una pedalata troppo dura e con il 36 in canna si alzava sui pedali e lo staccava inesorabilmente. Prima 30" poi agli 800m di altitudine del GPM passava con 1' di vantaggio.
Nella gara al femminile, invece, la protagonista di giornata è stata Lorena Zocca, atleta di Bussolengo del Team Barbieri che non ha avuto praticamente rivali, ha deciso di imprimere la sua forza fin da subito senza trovare avversarie in grado di contrastarla. L'unica atleta vicina è stata Romina Ciprian del Bike Pro ancora in ritardo di forma.
Il primo vero caldo della stagione appannava i muscoli di alcuni atleti che, complice una partenza troppo veloce,calavano vistosamente il ritmo ma servivano ancora molte energie per la seconda velocissima metà gara. Il bellissimo tratto in single track e la salita verso Castel Cerino non cambiavano le sorti della gara, Zaglio continuava la sua cavalcata aumentando il vantaggio su Dmitriev e su Dirupo che passava al terzo posto in generale. Le posizioni non sarebbero più cambiate fino alla fine e la porticina del castello di Soave era il lascia passare per la finish line posta in via Roma piena zeppa di pubblico acclamante.
Al termine tutti gli atleti si sono riversati sul ristoro finale ben rifornito di dolci, frutta e bevande (the, sali e coca cola) per il recupero immediato.
Come sempre molto bene per docce poste presso il campo sportivo a 300m di distanza dalle mura del castello e molto bene infine per il pranzo, organizzato dai volontari affiliati al GC Dal Bosco e dagli alpini di Soave, comprensivo di mezze penne al ragù, affettato misto e funghi trifolati.
Tutti gli atleti sono stati concordi nel dire che grazie alla modifica causata dalla frana in località Finetti il tracciato è diventato più divertente e veloce mantenendo pressoché inalterate distanza e dislivello. La coppia del C.O. Guariento-Bonfada,oltre a ringraziare calorosamente lo sponsor tecnico Univega che ha sostenuto la manifestazione, è stata lieta di ascoltare le note positive degli atleti e ne terranno sicuramente conto.
Nel frattempo i temporali preannunciati con largo anticipo hanno fatto la loro comparsa proprio sul palco durante le premiazioni finali in cui sono stati donati fiumi di vino Soave ma senza influenzare l'ottima riuscita della bella manifestazione veronese.
Il commento dei vincitori
Carlo Manfredi Zaglio: "Oggi, soprattutto all'inizio non è stata facile perché Dmitriev spingeva un rapporto impossibile nei falsopiani di Castelcerino e subito prima del ristoro poi, evidentemente, deve aver pagato lo sforzo infatti nel posto più duro del tracciato non riusciva a far girare le gambe e io ne ho approfittato per dare uno scossone. Quando mi sono girato, prima era lontano 30m poi 50 e poi al gpm non lo vedevo più. Sono contento perché a Soave avevo già vinto 5 anni fa. La mia squadra non mi impone decisioni "forzate" infatti la prossima settimana sarà al via ad un XC nel bresciano".
Lorena Zocca: "Oggi la gamba girava come un orologio, sono riuscita ad allenarmi discretamente e per fortuna le avversarie non hanno risposto al ritmo che ho imposto praticamente fin dall'inizio, non ho avuto nessun problema meccanico, mi sono divertita e la giornata è stata bella un bel quadro da incorniciare. Adesso ho in programma la 100km dei Forti perché partecipo al Trentino Mtb".
Classifica assoluta maschile GF
Classifica assoluta femminile GF