Con l'xc in archivio e la stagione del ciclocross che sta entrando nel vivo, il finale di stagione riserva alcune importanti corse a tappe in giro per il mondo. Tra queste va sicuramente segnalata la “Ruta de los Conquistadores”, la terribile gara al via oggi in Costa Rica.
Giunta alla 21° edizione è sicuramente una delle più antiche ed ha aperto la strada ad eventi di questo genere. La gara si svolge in sole 3 tappe, sicuramente molte meno rispetto allo standard attuale. Ma questo non significa affatto che sia meno dura, anzi.
In tre giorni i 500 bikers al via attraverseranno lo stato centroamericano da ovest ad est, dal Pacifico all'Atlantico. In mezzo 5 catene montuose, oltre 300 km e 6.700 metri di dislivello. Le leggendarie difficoltà della “Ruta” sono solo una delle ragioni per cui è diventata mitica negli anni. La gara attraversa uno dei luoghi più particolari della Terra, il posto con più biodiversità del pianeta, andando a racchiudere il 5% di piante ed animali presenti sulla Terra in uno spazio che rappresenta solo lo 0,01% della terra emersa del pianeta.
Foresta pluviale tropicale, vulcani, piantagioni di banane, piccole cittadine agricole, profonde gole. I bikers pedaleranno su tutti i terreni possibili, dai singletrack, alle strade bianche, passando per terreni sabbiosi o coperti di cenere.
Le tre tappe:
Jaco – El Rodeo 110 km. 3.400 m. dislivello
Terramall – Catie 80 km. 2.500 m. dislivello
Catie – Playa Bonita 120 km. 800 m. dislivello
I candidati alla vittoria finale sono tutti atleti con grande esperienza e che più volte hanno disputato la “Ruta”, a cominciare dall'americano Todd Wellsper passare ai locals Paolo Montoya eFederico Ramirez. Tutti atleti che hanno vinto in passato la “Ruta”. La partenza è fissata dalla spiaggia di Jaco per le ore 06.00 di oggi, il primo pomeriggio in Italia.
