30 gennaio, 2014

LE GUARNITURE ROTOR REX CON LE CORONE ELLITTICHE E DENTI SINCRONIZZATI

A fine agosto dall'Eurobike Show di Friedrichshafen, in Germania, Vi avevamo anticipato una delle novità arrivate dalla Spagna ossia la nuova guarniture Rex, prodotta da Rotor, famosa per le sue corone ovali Q-Rings. Ora che abbiamo anche i prezzi, vi segnaliamo è in commercio in due versioni ed ha le pedivelle in lega di alluminio 7055 T6, disponibili in tre lunghezze: 170, 172,5 e 175 mm. Il fattore Q è di 163mm.

 

La Rex 1.1 è un monocorona con 76mm di girobulloni (Bolt Circle Diameter), pesa 489gr. con le pedivelle da 170mm ed ha un prezzo al pubblico di 439,00 euro. La corona è dotata di denti sincronizzati in stile XX1 per essere utilizzata senza guidacatena con trasmissioni 1x11,1x10. La vedete nell'immagine in basso.

 

 

La Rex 1.2 è invece una doppia con girobulloni di 110/60mm, pesa 505 grammi e costa sempre 439 euro.

 

 

Entrambi i modelli hanno il perno che ha un diametro di 30mm, sono compatibili con i movimenti centrali: BSA, ITA, BB86, BB30, PressFit 30, e BB386 Evo.

 

L'importazione in Italia è curata da Larm.

 

Info www.rotorbike.com

28 gennaio, 2014

DRAGON: LE RUOTE DA 29'' DI NOVATECH

Le Dragon sono le ruote da 29'' progettate da Novatech per il cross country. Novatec è il brand dedicato ai prodotti top di gamma di Joy Industrial, uno dei principali produttori al mondo di mozzi. La produzione avviene per intero sull'isola di Taiwan ed in Europa l'azienda ha la sua direzione in Slovacchia mentre in Italia l'importazione è stata affidata a RIE Cycle Company di Milano.

 

Il modello Dragon presente anche nella versione da 26'', ha i cerchi in alluminio con 32 raggi in acciao sfinati e incrociati in terza.

 

 

I mozzi utilizzati sulle Dragon sono gli XD631SB-15 e XD642SB-QR che hanno una colorazione rossa, anodizzata. Sono dotati di tecnologia 4 in 1 e sono compatibili con gli standard di asse passante e corpo ruota libera: anteriore QR, QR 15, 20 e posteriore QR, QR10, 12 e X-12. Quando monta delle ruote complete Novatec, utilizza mozzi che non sono poi venduti nell'aftermarket.

 

Complessivamente la coppia di ruote pesa attorno ai 1.600 grammi.

 

Novatech Dragon 29: Scheda tecnica

 

Materiale cerchio: Lega di alluminio 
ETRTO: 622-18

Dimensioni cerchio: 22,5 mm larghezza esterna, 18 mm larghezza interna, 17,5 mm altezza.
Numero di raggi: 32/32

Materiale raggi e alcuni dettagli tecnici: acciaio, sfinati con nipples in lega di alluminio
Incrociati in: Terza
Mozzi: XD631SB-15 e XD642SB-QR
Perno passante: anteriore QR 15mm, posteriore QR X12
Tubeless Ready: Si
Cassetta compatibile: Shimano, SRAM

Peso: ruota anteriore 697g, posteriore 908g

Prezzo di listino: 590,00 euro

 

Info web.riecycle.it  e novatecusa.net

25 gennaio, 2014

TURNER CZAR

Il Turner Czar è il primo telaio full suspension in carbonio entrato nella gamma dell'azienda californiana fondata nel 1994 da David Turner a Murrieta in California. David dopo aver corso per diversi anni è diventato un'esperto di mountain bike bi-ammortizzate e non è un caso se tutti i 5 modelli presenti nella gamma 2014 sono full suspension. Nel nostro paese l'importazione è curata da Turner Italia e l'ultimo arrivato, lo Czar è l'unico telaio adatto ad un utilizzo nel cross country - marathon.

 

 

Il nome scelto è certamente altisonante e ci ricorda la figura storica dell'imperatore di tutte le russie, ossia  quello che noi italiani chiamiamo Zar mentre gli inglesi scrivono lo stesso nome aggiungendo una lettera in più la C (Czar). Le prime immagini di questo nuovo modello erano comparse lo scorso anno in aprile, a Monterey (California) quando alla Sea Otter vennero scattate le prime foto a quello che in quel momento pareva un prototipo di una nuova full con sistema di sospensioni DW-Link e travel di 100mm, montata con ammortizzatore Fox Float CTD Factory con trattamento Kashima.

 

 

Prodotto utilizzando fibre di carbonio Toray ad alto modulo, questo telaio ha un massiccio tubo obliquo, un angolo di sterzo 69,8°, un carro da 441mm, movimento centrale PressFit 30, deragliatore anteriore Direct Mount (attualmente compatibile solo con Shimano e non con SRAM), perno passante anteriore da 15mm e posteriore 142/12, tubo reggisella con diamentro 30.9, attacco post Mount del disco freno posteriore.

 

 

Il passaggio delle guaine dei cavi di freno e deragliatore posteriore avviene ancora all'esterno del telaio.

 

 

Per quanto riguarda le misure, si parte dalla M (17''), arrivando alla XL.

 

 

Il prezzo di questo telaio nella colorazioni arancio o carbonio, con ammortizzatore Fox Float CTD Factory con trattamento Kashima e serie sterzo Cane Creek 40 è di 3.199,00 euro.

 

Info www.turneritalia.com/ oppurewww.turnerbikes.com

 

 

22 gennaio, 2014

IL LESSINIA TOUR PARTIRÀ SULLA NEVE CON IL VROST CONTEST

Verona:  Dopo le abbondanti nevicate che hanno imbiancato i verdi pascoli dell'Alta Lessinia, diamo il via alLessinia Tour 2014. É in programma il16 febbraio il "Vrost Contest", proprio a Malga S.Giorgio, rinomata stazione sciistica, conosciuta soprattutto ai fondisti, palestra degli allenamenti di Fulvio Valbusa, oro Olimpico a Torino 2006.

 

 

Sarà proprio lui a "lanciare"la sfida con questa formula innovativa (staffetta FAT bike + SCI nordico), che stà attirando l'interesse di tanti sportivi, tra cui campioni del presente e del passato. A far coppia con il "Bubo" ci sarà Manuel De Vecchi, punta di diamante del BMX nazionale, olimpico a Pechino e Londra. Una Staffetta "tutta da vedere"!

 

Ma le novità non sono finite. Infatti, oltre ad offrire sei grandi eventi a soli 110 euro (circa 18 euro cad), il Lessinia Tour regalerà a tutti i suoi iscritti l'abbonamento digitale per un anno alla rivista specializzata 365 Mountain Bike Magazine. Su ogni numero, così, si potra' visualizzare in anteprima i servizi che la redazione dedicherà proprio alle tappe del Lessinia Tour. Quest'anno piu' che mai, quindi, il Lessinia Tour permetterà a tutti gli appassionati della mountainbike e della Lessinia di vivere in maniera intensa la propria passione 365 giorni l'anno.

 

 

Ora non resta che prenotare il posto in griglia, magari entro il 14 febbraio per poter partecipare gratuitamente anche al Vrost Contest.

 

Per informazioni www.lessiniatour.comoppure www.facebook.com/lessiniatour

 


19 gennaio, 2014

NEW 2014: ARRIVA IL LIBRETTO DI MANUTENZIONE PER I PRODOTTI FOX

Vittoria SPA distributore ufficiale del marchio americano FOX lancia una nuova promozione. Da Gennaio 2014 le forcelle e gli ammortizzatori che usciranno da Vittoria SPA saranno accompagnati dal libretto di manutenzione e la prima manutenzione sarà gratis.

Arriva una nuova promozione che potrete trovare in tutti i Fox Point a partire da gennaio 2014.  Verrà effettuata la 1° revisione ordinaria omaggio per acquisto di forcelle e ammortizzatori da gennaio 2014 fino a esaurimento gamma 2014. La revisione gratuita deve essere richiesta entro un anno dall'acquisto, dovrà essere allegato scontrino fiscale sul libretto di manutenzione rilasciato all'acquisto e debitamente compilato. Il servizio di manutenzione comprende : pulizia, sostituzione guarnizioni e olio, check up completo.

 

Questi prodotti saranno accompagnati dal libretto di manutenzione, una vera e propria carta d'identità del prodotto, dove riportare i dati dell'acquirente, quelli della forcella o dell'ammortizzatore, lo scontrino fiscale e dove tenere traccia delle manutenzioni avvenute.

 

 

I Fox Point garantiscono un angolo dedicato a prodotti Fox all'interno del negozio, ampia disponibilità e conoscenza di questi e assistenza post-vendita specializzata. Sono formati dai nostri tecnici durante corsi annuali presso la sede di Vittoria S.p.A.

 

Trovate l'elenco dei Fox Point ufficiali al seguente indirizzo sul sito Fox Italia, nella sezione dedicata all'assistenza :

http://www.ridefox.it/service.php?m=bike&ref=topnavservice

 

Il sito è stato completamente rivisto e potete trovare tutte le informazioni relative al mondo Fox in Italiano.

 

fonte: comunicato stampa

 


17 gennaio, 2014

ELASTIC INTERFACE®: I FONDELLI MADE IN ITALY CON 360° DI ELASTICITÀ

Elastic Interface® è il brand cheCyTech, azienda giovane (fondata nel 2000), creativa e marketing oriented, ha saputo in pochissimo tempo imporre nel mondo, come il massimo e più certificato riferimento nel settore delle protezioni per pantaloncini da ciclismo. La sede e la produzione sono a San Vendemiano (TV).

 

Passione e Innovazione
L'azienda nasce dalla passione di due manager, Stefano Coccia e Marino De Marchi, che è anche un super appassionato ciclista. Per la prima volta nella storia, Elastic Interface® applica concetti di R&D, sofisticato design e alta tecnologia, a un componente spesso sottovalutato, eppure importantissimo: la protezione del pantaloncino da ciclismo.

 

 

Elasticità a 360°
Con il logo Elastic Interface® Technology (abbreviato in EIT) e l'innovativa tecnologia applicata alle sue protezioni, l‘azienda ha cambiato la storia dei pantaloncini da bici: fondelli (come il gergo li chiama impropriamente) con 360° di elasticità, disegnati per seguire come un guanto, il corpo del ciclista e migliorarne le performance. Tanto, infatti, dipende da una corretta protezione che, con la sella e la posizione in bici, può decidere o influire sulla prestazione dell'atleta. I prodotti EIT nascono da un brevetto esclusivo di CyTech ed è oggi, lo standard di riferimento a livello mondiale.

 

Performance misurabili
Non è solo questione di spessori, di forme o di materiali, c'è molto di più: in Elastic Interface® i progetti e le idee sono supportati da una serie di ricerche ed esperimenti, condotti dal dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università di Padova e coordinati dal Professor Antonio Paoli. L'Università svolge i suoi studi in maniera del tutto indipendente dall'azienda e dunque, i suoi risultati, sono doppiamente importanti, credibili, misurabili, certificati. Inoltre, fin dai suoi esordi, l'azienda è partner/fornitore esclusivo di ASSOS, la nota azienda svizzera produttrice di abbigliamento ciclistico. La collaborazione, che ha sviluppato nel tempo la tecnologia Elastic Interface®, è parte integrante dell'R&D di CyTech.


Ad ognuno il suo
Se avevate in testa il classico triangolo, più o meno spesso, pensate che il catalogo Elastic Interface® conta 29 diversi modelli da uomo e 21 modelli da donna, dedicati alle varie discipline: la strada, il triathlon, la mtb, il ciclocross, il triathlon, il ciclismo urbano. Perché non tutte le pratiche ciclistiche sono uguali e così le protezioni. Ogni forma, spessore e componente della protezione, dunque, viene disegnato in funzione dello specifico utilizzo, della morfologia e soprattutto della distanza da percorrere. Inoltre, la maggior parte dei modelli a catalogo è brevettata, il che significa, tra l'altro, che sono stati realizzati stampi Ad Hoc per la loro produzione. Uno sforzo R&D di grandi dimensioni che però si traduce in prodotti particolari e unici per ogni uso e per ogni cliente.

 


100% Made in Italy
Tutto nelle protezioni Elastic Interface® è Made in Italy: il progetto, il design, la produzione, i tessuti. Le protezioni sono realizzate in due stabilimenti a pochi chilometri dalla sede dell'azienda, utilizzando materiali selezionati, di altissima qualità e provenienti da fornitori esclusivi e certificati. Per scelta dell'azienda, i colori inoltre non vengono assolutamente trasferiti mediante stampa sublimatica, bensì vengono utilizzati unicamente tessuti tinti in pezza, per garantire la massima sicurezza e durabilità nel tempo.

 

La scelta dei migliori
Le protezioni Elastic Interface® fanno la differenza, tanto che i migliori produttori di abbigliamento ciclistico al mondo hanno scelto di affidarsi ad EIT per il cuore tecnologico dei loro pantaloncini da ciclismo. L'elenco dei principali brands mondiali è consultabilewww.elasticinterface.com/brands ma sono tanti di più, quelli che si avvalgono di Elastic Interface® in anonimato, per realizzare prodotti custom, ingegnerizzati dall'azienda ad Hoc per il cliente.

 

 

Protezioni certificate
Elastic Interface con Cytech è l'unica azienda al mondo di protezioni per pantaloncini da ciclismo certificata ISO 9001. Inoltre, i prodotti EIT sono certificati Oeko-Tex® ed i loro tessuti godono anche della certificazione Bluesign®.

 

Da oggi, quando testate un pantaloncino e ne apprezzate le caratteristiche, rivoltatelo: siamo sicuri che al suo interno comparirà il logo ELASTIC INTERFACE TECHNOLOGY!

13 gennaio, 2014

KTM MYROON 27 PRESTIGE

Il lungo e approfondito test durante il quale abbiamo “torturato” la novità race 2014 per eccellenza di KTM, la front Myroon 27,5” nell’allestimento Prestige che si trova al vertice della gamma dell'azienda austriaca.

KTM Bikes Industries per il 2014 ha rivoluzionato la propria gamma di mountain bike eliminando quasi in toto le classiche ruote da 26 pollici ed affiancando ai già esistenti modelli 29er le "sorelle" nella versione da 27,5" che noi di pianetamountainbike.it lo scorso giugno avevamo avuto il privilegio di vedere in anteprima al KTM Press Camp di Weissenbach am Attersee (Austria).

 

Dopo pochi mesi l'azienda di Mattighofen, che quest'anno festeggerà il cinquantenario, ci ha affidato la Myroon 27 Prestige, il modello di riferimento tra le nuove hardtail con le ruote 650 B, dotata di telaio e allestimento top di gamma.

 

 

Il cuore della Myroon 27 Prestige è il telaio monoscocca in fibra di carbonio 1455 performance, caratterizzato da un design filante e moderno composto da ricercate tubazioni a sezione variabile in modo da renderle flessibili o rigide a seconda della zona di interesse.

 

 

Di notevole impatto ad esempio la zona sterzo, scolpita e sagomata con linee tese e ben marcate. L'aspetto del frame è marcatamente slooping con l'incrocio tra orizzontale e foderi superiori del carro posto molto in basso col piantone che svetta notevolmente prima del collarino reggisella.

 

 

La colorazione prevista per questa Prestige è un nero opaco e grigio molto cool rifinito da motivi e logo KTM nel tipico arancio della casa. Una grafica nell'insieme piacevole e aggressiva.

 

Non mancano tutte le più moderne soluzioni: il routing interno dei cavi (freno compreso), il perno passante posteriore 12x142mm, la pinza freno posteriore Post Mount fissata all'interno dei foderi, il movimento centrale PressFit BB94, il tubo sterzo tapered e il piantone che ospita un reggisella del diametro di 27,2mm.

 

 

L'allestimento Prestige di KTM è composto da componenti di alta gamma che fanno della qualità, dell'affidabilità e dell'armonia estetica il loro punto di forza. Per la forcella è stato scelto il meglio di casa Fox per il cross country, una 32 Float 27.5 FITCTD con lockout remoto a 3 posizioni (Climb-Trail-Descend) e steli Kashima, il trattamento superficiale che ne aumenta la scorrevolezza e che si riconosce dal tipico colore oro scuro.

 

 

La trasmissione è interamente Shimano XTR M980, compresa la cassetta pignoni 10 velocità (11/36) e la guarnitura tripla 42/32/24 (disponibile a richiesta anche la doppia 38/26). Il cambio è l'XTR M986 Shadow Plus (quello con sistema di oscillazione controllata della gabbia On/Off). Il deragliatore anteriore è di tipo Direct Mount, ovvero si fissa direttamente al telaio tramite la "pinna" che sporge dal piantone. Shimano XTR anche l'impianto frenante in versione M987 Trail con regolazione esterna delle leve. 180/160mm il diametro dei due dischi.

 

 

Le ruote di serie sono le collaudate DT Swiss XR-1501 Spline 27,5" Tubeless Ready, ruote che abbiamo già avuto modo di testare e che hanno un perfetto rapporto tra reattività, rigidità, confort e peso (inferiore ai 1500gr.). Le coperture native sono invece le nuove Schwalbe Thunder Burt27,5"x2.1 Evo accoppiate a camere d'aria.

 

 

Anche il cockpit è di alta gamma: Ritchey WCS Carbon Ud sono infatti il reggisella, l'attacco manubrio (+/-6° in versione C260) e la curva da ben 710mm di larghezza. Completa il quadro una sella Selle Italia SLR flow con grafica personalizzata KTM.

 

 

Non mancano infine i dettagli e i componenti personalizzati in arancio che impreziosiscono l'allestimento: collarino reggisella a leva classica, tappo serie sterzo e anelli di bloccaggio manopole.

 

Sulla bilancia la bici di serie, sulla quale abbiamo montato i "nostri" pedali Exustar Epm-28Ti (188 gr. la coppia), ha fatto segnare un peso di 9.430gr (tg.17"). Un valore contenuto per una hardtail di serie considerando la trasmissione con guarnitura tripla e la presenza delle camere d'aria (anche se unite a coperture  super light come le Schwalbe Thunder Burt).

 

 

La KTM Myrooon Prestige 27 è disponibile in quattro taglie 15"-17"-19"-21" nella colorazione del nostro test ad un prezzo di 4.799 €.

 

 

 

IN SELLA: LE GEOMETRIE E LE REGOLAZIONI

 

La Myroon in prova, taglia M (17", 43 cm), ha un orizzontale compatto di 579 mm, un angolo sterzo non troppo verticale di 70° e al contrario un angolo piantone di ben 75°. Il carro misura 425 mm di lunghezza e il movimento centrale dista dal terreno solo 295 mm. L'interasse rilevato è di 1.086 mm, una misura notevole per una front 27,5 superiore addirittura alla sorella da 29".

 

 

Interessante quanto originale la zona del movimento centrale, quest'ultimo è posizionato infatti dietro al punto di giunzione tra piantone e obliquo, creando una sorta di "ripiano" davanti alla ruota posteriore. Questa particolare soluzione KTM, che contraddistingue la serie Myroon 27,5"/29" e Aera 29", oltre a creare più spazio per il passaggio ruota riesce ad incrementare il comfort senza sacrificare la resa in pedalata. Ciò perché il piantone si trova inclinato di 72,5° rispetto al suolo (quindi meno verticale, flette ed assorbe maggiormente le asperità) ma rispetto al movimento centrale è virtualmente inclinato di 75°, quindi più verticale e più adatto ad una hardtail da gara.

 

 

Una volta regolata l'altezza sella e l'arretramento abbiamo ruotato l'attacco manubrio in negativo e posizionato i distanziali al di sopra dello stesso. Tutto ciò per ottenere il massimo dislivello sella/manubrio (circa 3,5cm) data la lunghezza di 120mm del tubo sterzo.

 

La prima sensazione salendo in sella è paragonabile a quella di una 29", ovvero bici apparentemente oversize, corpo centrato e inserito nel telaio con il largo manubrio a dominare sull'anteriore.

 

IL NOSTRO TEST

 

Con la KTM Myroon 27 Prestige abbiamo trascorso in sella oltre 35 ore con un dislivello totale in salita di oltre 12.000 metri. Terreni con vari fondi oltre a fango e neve hanno reso il test ancor più impegnativo per la bici e i componenti.

 

Il carro compatto, il piantone da 75°, le ruote Spline XR-1501 e le coperture di serie semi slick contribuiscono ad un ottimo rendimento in pedalata su asfalto o terreni compatti. La Myroon risponde reattiva al colpo di pedale e agli scatti mantenendo bene l'andatura impostata. La posizione trail della forcella Fox è risultata troppo simile alla descend (quella aperta), l'abbiamo quindi utilizzata o con lockout inserito o completamente aperta nelle ascese più sconnesse.

 

 

Nell'arrampicarsi sulle salite più accidentate la Myroon 27 se la cava bene, interasse lungo ed angolo aperto le donano trazione e agevolano il superamento dell'ostacolo. Gli unici limiti sono arrivati nelle pendenze più estreme, dove la gomma posteriore Thunder Burt perde facilmente aderenza quando ci si sposta sull'anteriore per impedirgli di alzarsi.

 

Intuito il grande potenziale della hardtail austriaca e viste le condizioni del terreno abbiamo risolto il problema, sostituendo le coperture, montandone altre tubeless ready dal volume e dalla carcassa più adatta al fuoristrada invernale.

 

 

Ma è quando arriva la discesa che la Myroon 27 ci ha particolarmente colpito, interasse lungo, angolo sterzo di 70° e movimento centrale basso le donano grande stabilità (a discapito di qualche contatto di troppo con le pedivelle al terreno in pedalata), si possono "mollare" i freni e avanzare veloci senza curarsi troppo di dove mettere le ruote, la Fox 32 CTD Kashima risponde sempre al meglio con una piacevole sensibilità e scorrevolezza per tutto il travel.

 

I perni passanti donano inoltre consistenza e precisione all'insieme telaio/ruote anche negli ingressi più violenti. Oltre all'ampio manubrio ad incrementare il piacere in discesa contribuisce l'impianto frenante Shimano Xtr, con il disco anteriore del diametro di 180 mm, potentissimo e mai in crisi nemmeno alle alte temperature. Il telaio smorza e assorbe bene le sollecitazioni, anche in uscite oltre le tre ore.

 

Naturalmente per tanta stabilità e velocità c'è un prezzo da pagare, quello della maneggevolezza e guidabilità nei tratti lenti/tortuosi e nei tornanti dal raggio ridotto. In questo caso si avverte una certa pigrizia della bici che impone una guida più fisica e decisa in ingresso e in percorrenza.

 

 

La trasmissione Shimano XTR 3x10 non si è mai scomposta per tutto il test, mai un problema, un salto di catena o una cambiata mancata nemmeno in condizioni di fango pesante. La presenza di una guarnitura tripla invece può stonare su di una bici di questa tipologia, dover gestire 30 rapporti molti dei quali doppioni può penalizzare il gusto e il rendimento alle alte andature e nei saliscendi improvvisi. Abbiamo utilizzato per  gran parte la corona centrale 32T e solo sporadicamente la 42 o la 24 che seppur molto agile spesso è causa di insuccesso nel superare i tratti più tecnici e difficili dove serve trazione e stabilità. Agli agonisti consigliamo dunque di acquistarla con la doppia 38/26.

 

 

LE CONCLUSIONI:

 

La Myroon 27 Prestige ci è piaciuta particolarmente, un notevole balzo prestazionale rispetto ad una 26" con un rendimento che per certi aspetti si avvicina a quello di una 29". Brillante e leggera pecca leggermente in maneggevolezza ma ripaga con gli interessi nei tratti veloci e sconnessi. Ha un allestimento di alta qualità che non richiede upgrade post acquisto tranne per le coperture se si utilizza in fuoristrada impegnativo. Da preferire, come anticipato, con doppia 38/26 (disponibile a richiesta) in luogo della tripla.

 

 

Consigliata a coloro che per vari motivi non si adattano alle ruote dal maggior diametro ma vogliono una bici di ultima generazione nelle soluzioni e nel rendimento. Indicata naturalmente per le competizioni Cross Country e Gran Fondo ma anche Marathon o semplici uscite quotidiane da percorrere a tutta sia in salita che in discesa.

 

Nessun problema o malfunzionamento rilevato durante il test tranne il taglio di una spalla della copertura posteriore durante una delle prime uscite.

 

Il prezzo di listino al pubblico è di 4.799 euro, una cifra che pone la Myroon 27,5" ai vertici della categoria per rapporto qualità/allestimento/prezzo.

 

Info www.ktm-bikes.com


11 gennaio, 2014

IL NUOVO CASCO SCOTT STEGO DA ALL MOUNTAIN/ENDURO

Il casco Stego da All Mountain/Enduro è una delle numerose novità presentate da Scott in vista della stagione in corso. E' un casco sicuro e funzionale, la cui imbottitura protegge le aree più vulnerabili della testa mentre i canali interni assicurano un' ottima ventilazione.

 

 

L'integrato MIPS brain protection system, grazie ad uno strato inserito all'interno del casco, protegge la testa anche in caso di impatti verticali

 

Lo Stego è compatibile con la maggior parte delle action camera presenti sul mercato. Disponinbile in tre taglie (S-M-L) e due colorazioni (Metallic Green e Metallic black),  in taglia M pesa 340 grammi e viene proposto al pubblico ad un prezzo di 176,50 euro.

09 gennaio, 2014

TRENTINO MTB: LA MENTE CORRE IN MTB LA 100 KM DEI FORTI GIOCA D’ANTICIPO

Confermato l’evento a metà giugno sugli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna. Due percorsi e gara inserita nel 1000Grobbe Bike Challenge (13-15 giugno)

Le temperature rasenti o sotto lo zero e la neve che in gennaio ricopre i verdi prati sono solitamente un deterrente per i bikers, e in genere per chi pratica attività sportive outdoor che non siano quelle sulla neve. Ci si ripara al caldo e ci si mantiene in forma standosene al chiuso, in attesa del cosiddetto "disgelo", quando finalmente sarà di nuovo possibile saltare in sella e farsi le prime pedalate di stagione. Con la testa però si può tranquillamente correre ovunque, indipendentemente dal meteo, e con l'agenda aperta sul 15 giugno è possibile fare un circoletto rosso e prenotarsi alla 100 Km dei Forti in Trentino.

 

Dal quartier generale del comitato organizzatore fanno sapere che in molti l'hanno già pensata così e hanno sottoscritto la propria presenza alla storica manifestazione in fuoristrada sugli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna. L'evento di mountain bike tocca quest'anno l'edizione numero 19 e promette spettacolo lungo i due tracciati Classic di 57 km e Marathon di 92 km.

 

Per rinfrescare un po' la memoria, il 2013 è stato l'anno del colombiano Leonardo Hector Paez che con la vittoria del giugno scorso centrò il proprio poker di successi firmati 100 Km dei Forti. Dietro di lui giunsero il campione italiano marathon 2012 Juri Ragnoli seguito dal compagno di squadra Tony Longo. La gara in rosa andò invece alla svizzera Sofia Pezzati, davanti alle agguerrite Lorenza Menapace e Lorena Zocca. Nella variante Classic, sono stati Johann Pallhuber e Debora Coslop ad alzare le braccia verso il cielo per primi.

 

La 100 Km dei Forti, inserita anche nel1000Grobbe Bike Challenge con Lavarone Bike e Nosellari Bike della vigilia, nel 2013 ha catalizzato 1500 presenze sul nastro di partenza, che lievitano ad oltre 2000 se si aggiungono i partecipanti alle altre due gare. Per quest'anno gli organizzatori, gli stessi che orchestrano la Granfondo Millegrobbe di fondo in calendario i prossimi 18 e 19 gennaio, non prevedono radicali cambiamenti alla formula di successo 1000Grobbe Bike - 100 km dei Forti, che legge in programma anche il consueto appuntamento con la Mini 1000Grobbe Bike del sabato pomeriggio.

 

Oltre a ciò, la 100 Km dei Forti sugli Altipiani trentini si conferma protagonista anche all'interno del circuito ‘Trentino MTB presented by crankbrothers', dove farà compagnia ad altri sei eventi disseminati sul territorio in provincia di Trento.

 

Questo il calendario completo:

 

ValdiNon Bike (4 maggio),

100 Km dei Forti (15 giugno),

Dolomitika Brenta Bike (29 giugno),

Lessinia Bike (27 luglio),

La Vecia Ferovia dela Val de Fiemme (3 agosto),

Val di Sole Marathon (31 agosto)

3T Bike (5 ottobre),

 

Le due debuttanti di fine giugno e fine agosto sono tutte da scoprire. Le iscrizioni al circuito completo sono aperte e si può approfittare del vantaggioso sconto del 20% sulla tariffa piena. Ogni info è reperibile anche su www.trentinomtb.com.

07 gennaio, 2014

SIGMA ROX 10.0 GPS: IL TUO COMPAGNO IDEALE SE TI VUOI ALLENARE SERIAMENTE

Il Rox 10.0 GPS è il ciclocomputer della tedesca Sigma che è dotato del GPS e della tecnologia di trasmissione ANT+ (protocollo di comunicazione wireless a basso consumo di energia), la stessa usata negli smartphone.

 

 

Ha sensori che misurano: frequenza cardiaca, velocità, frequenza di pedalata, altitudine, temperatura, posizione tramite bussola.

 

 

Le 5 funzioni di navigazione e la rappresentazione grafica dell'andamento del percorso sul display permettono di seguire senza problemi il tracciato. Tra le funzioni di navigazione sono comprese:

 

- Tempo a destinazione

- Distanza dalla destinazione

- Allarme percorso errato

- Allarme punto di interesse

- Allarme direzione errata

- Visualizzazione del percorso

 

Se vi perdete durante una delle Vostre uscite e non vi ricordate il sentiero che avevate preso, se avevate attivato la funzione "percorso all'indietro" vi sarà possibile seguire il percorso in senso contrario e trovare quindi con sicurezza la strada per tornare a casa o alla vostra macchina.

 

ZONE DI INTENSITA' E ZONA TARGET

 


 

Il ROX 10.0 GPS, oltre alla classica impostazione di una zona di frequenza cardiaca,  offre la possibilità di allenarsi in base a quattro zone di intensità standard o personalizzate. Il display mostra la frequenza cardiaca durante l'allenamento e la zona di intensità corrente. Le impostazioni standard delle zone di intensità seguono le tradizionali denominazioni:

 

REK: Rigenerazione e compensazione, 60 - 70% della FC max
GA1: Resistenza di base 1, 70 - 80 % della FC max
GA2: Resistenza di base 2, 80 - 90 % della FC max
WSA: Resistenza rapportata all'attività agonistica, 90 - 100 % della FC max

 

COMPATIBILITA' CON I SISTEMI DI MISURAZIONE DELLE PRESTAZIONI

 

 

Oltre al calcolo della potenza integrato nella tecnologia Rox  è possibile collegare tutti i dispositivi di misurazione delle prestazioni con tecnologia di trasmissione ANT+ al ROX 10.0 GPS.

 

ANALISI DEI DATI AL COMPUTER

 


 

Grazie al software Data Center 3 è possibile analizzare tutti i dati relativi alle vostre uscite in mountain bike. Il menu prevede le seguenti funzioni principali: Pannello di controllo, calendario, valori totali dispositivo, statistiche, zone cardio, zone di intensità, altitudine di partenza, giri e pause, stampa.

 

 

Il Sigma Rox 10.0 GPS è disponibile nelle colorazioni nero e bianco e nella versione basic (ciclocomputer + micro cavo USB + caricabatteria USB) viene proposto ad un prezzo indicativo al pubblico di 239,00 euro, se dotato di tutti gli accessori (sensori cadenza e velocità, fascia cardio, magnete frequenza pedalata, micro cavo USB, carica batteria USB) è invece disponibile ad un costo indicativo di 344,00 euro. Disponibilità inizio 2014.

 

FUNZIONI

 

- Velocità attuale

- Velocità media

- Velocità massima

- Confronta la velocità attuale con la velocità media

- Distanza GHOST RACE

- Contatore per il tratto di percorso programmabile (avanti / indietro)

- Sviluppo metrico corrente Sviluppo metrico medio

- Frequenza di pedalata attuale (no nella versione basic)

- Frequenza di pedalata media (no nella versione basic)

- Frequenza di pedalata massima (no nella versione basic)

- Funzioni di frequenza cardiaca
- Funzioni tempo
- Funzioni di prestazione
- Funzioni temperatura
- Funzioni altimetria
- Funzioni salita
- Funzioni discesa
- Funzioni di stato
- Funzioni di navigazione
- Funzione favoriti
- Funzioni giro
- Valori totali
- Calibratura altitudine
- Funzioni running computer
- Funzioni computer da escursione
- Interfaccia PC
- Funzioni DATA CENTER 3

In Italia i prodotti Sigma sono distribuiti da Ciclo Promo Components. Info www.sigmasport.com

02 gennaio, 2014

IMA SCAPIN 2014

Aspettando la conferma del super montepremi finale che dovrebbe arrivare a giorni, intanto il C.O. degli IMA Scapin mette sul piatto quanto di buono ha potuto proporre in termini di novità, per quanto concerne i luoghi e le gare del suo calendario.

 

La prima ed importante novità è la Granfondo del Durello, che si correrà a San Giovanni Ilarione (VR) il 27 aprile, con un percorso tutto da scoprire ed un'organizzazione ormai rodata capitanata dall'ASD Basalti. Un percorso importante, che porterà i bikers in uno dei contesti più battuti dalle granfondo: i Monti Lessini.

 

 

La seconda novità è la Marathon della Ceramica che si correrà il 7 settembre aSassuolo (Mo), dove partenza e arrivo si terranno a 100 mt dal palazzo Ducale di Sassuolo e 200 mt da un ricchissimo centro, pieno di locali e negozi. Il pasta party sarà in un ristorante e serviti al tavolo. Un percorso da favola che a breve potrete scoprire.

 

La terza novità è il nuovo volto della Baldo Bikeche si terrà domenica 6 luglio a Rivoli Veronese. Quest'anno verrà eliminato il giro di lancio e si andrà per la prima volta in quota al Monte Baldo: 11 km di falsopiano con vista Lago di Garda, una vera chicca.

 

Ecco il calendario 2014

 

13.04 GF Val di Merse (Rosia - Siena)
27.04 GF del Durello (S. Giovanni Ilarione- Verona)
11.05 Da Piazza a Piazza (Prato)
08.06 Atestina Superbike (Este - Padova)
15.06 Casentino Bike (Bibbiena - Arezzo)
06.07 Baldo Bike (Rivoli Veronese - Verona)
07.09 GF della Ceramica (Sassuolo - Modena)
14.09 Rampiconero (Camerano - Ancona)
12.10 Tremalzo Superbike (Tremosine -Brescia)

 

Un super circuito a 190 euro di abbonamento, nonchè premi unici in Italia ed una premiazione finale che quest'anno ha fatto la differenza con uno show unico nel suo genere.

 

A metà gennaio apriranno le iscrizioni, per il momento è attivo il sito internetwww.italianmtbawards.com e la pagina facebookhttps://www.facebook.com/italianmtbawards